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Consulenza e misure per mini eolico

Il core business di Energy Hunters, nonché la risorsa e l’idea che ci ha motivato è il vento, e in particolare l’energia che esso ci può fornire. Il servizio di misurazione del potenziale eolico di un sito è per noi il servizio per eccellenza data la variabilità della fonte e la particolare importanza che la misura riveste nel valutare il successo o il fallimento di un investimento in questo campo.

Il servizio che offre Energy Hunters al cliente si struttura in quattro fasi principali.

1. Misura del potenziale

Visita in loco del terreno, installazione stazione di misura.

Tempo per l’installazione/disinstallazione: 3 ore/torre
Altezza torre: circa 10m (misura secondo standard GWEC)
Intervallo di campionamento dati: 1dato/s
Intervallo di mediazione dati: 10s
Risoluzione strumento: 0.1 m/s
Minimo vento misurabile: 0.4 m/s (completamente ininfluente ai fini della misura)
Intervallo di confidenza della misura: 10%

2. Elaborazione dei dati

I dati vengono analizzati con cadenza mensile o trimestrale per vedere seconviene o meno continuare nella misura e per monitorare lo stato di salute della stazione. Al cliente vengono inviati report per ogni interperiodo.

Numero di campioni acquisiti per ogni misura in un anno di misure: più di 3 milioni.
Misure acquisite: intensità del vento, direzione del vento, turbolenza, temperatura
Output dettagliati del programma: oltre 75 dati / grafici Output principali: 10
Errore commesso nell’ elaborazione: < 2%

3. Servizio di scelta automatica della miglior turbina per il sito

Energy Hunters ha realizzato un software esclusivo che seleziona automaticamente la turbina più redditizia a livello di costi benefici sulla base dei dati del vento raccolti e contando un database di oltre 500 turbine mini eoliche sempre in aggiornamento.

Turbine mappate ed analizzate nel database di Energy Hunters: più di 500
Potenza della turbina più piccola: 40W
Potenza della turbina più grande: 100kW
Aggiornamento database: ogni mese da dati universitari

4. Sintesi economica

Tutti i dati raccolti e le elaborazioni vengono sintetizzate in un report finale contenente dati tecnici e previsioni economiche di investimento ottimizzate sui dati raccolti, un documento alla mano che certifica le prestazioni del terreno e supporta il cliente nella scelta dell’impianto.

Il report finale generalmente contiene:

  • Risultati di dettaglio misure di irraggiamento (se previste)
  • Risultati di dettaglio misure di ventosità (se previste)
  • Consulenza su miglio turbina per il sito esaminato
  • Sintesi globale in forma di attestato.
Procedura di lavoro Mini Eolico Contattaci per un preventivo

Consulenza e misure per fotovoltaico

I servizi di Energy Hunters sul fotovoltaico sono principalmente di consulenza di alto livello nella scelta della componentistica, nella comparazione di preventivi, nella valutazione di producibilità di impianto.

Essendo una risorsa più semplicemente valutabile i servizi di misura del potenziale di un terreno non sono così essenziali come nell’eolico anche se per impianti di grande potenza sono consigliabili.

I servizi che offriamo nell’ambito del fotovoltaico sono riassumibili in quanto segue:

  • Calcolo della radiazione al suolo e dell’inclinazione ideale dei moduli nel sito scelto per l’investimento
  • Calcolo della producibilità e della resa economica dell’investimento per il sito esaminato in relazione alla qualità del pannello e delle varie tecnologie, alle ombre presenti, all’ esposizione e temperatura atmosferica locale
  • Proposta della migliore soluzione
  • Ricerca della ditta installatrice con il miglior rapporto costi/benefici
  • Stesura di un report ingegneristico
  • Collaudi su impianti e moduli fotovoltaici
  • Consulenze su richiesta per il fotovoltaico
Contattaci per un preventivo

Certificazione Energetica degli Edifici

La certificazione energetica degli edifici è una pratica introdotta dalle direttive europee 2009/91/CE e 2006/32/CE. In Italia tale direttiva è stata recepita dal D.Lgs. 115/2008 che introduce le UNI TS 11300.
Tali pratiche sono volte a favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica nell’edilizia attraverso l’individuazione di un valore nella classe energetica attribuita ad un immobile. In Italia al momento si può affermare che l’attestato di certificazione energetica (ora Attestato di Prestazione Energetica), che ha validità 10 anni dall’emissione, ed è obbligatorio per:

  • Tutti i contratti di compravendita immobiliare (e pure di ogni altro contratto traslativo di immobili a titolo oneroso: permuta, conferimento in società, transazione, rendita, eccetera)
  • I contratti di donazione e ogni altro atto traslativo di immobili a titolo gratuito; i “nuovi” contratti di locazione (vale a dire non i contratti che siano una proroga di precedenti contratti).
  • Laddove si voglia usufruire degli sgravi fiscali del 55% previsti dal Decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 associati a riqualificazione energetica dell’unità immobiliare e sue successive modifiche ed integrazioni quali il decreto 63 del 4 giugno 2013.

Il decreto 63/2013 convertito poi dalla legge 90/2013 ha sancito l’introduzione degli APE (attestato prestazione energetica) al posto dei vecchi ACE (attestato certificazione energetica) e ha sancito la nullità degli atti di compravendita (di tutti i tipi a titolo oneroso) di immobili nel caso in cui il proprietario non fornisca copia dell’ APE già in fase di trattativa al cliente, sia esso un rapporto di locazione o passaggio di prorprietà. Non si deve redigere l’APE in una serie di circostanze quali:

  1. Edifici isolati con superficie netta inferiore ai 50 m2
  2. Fabbricati industriali e artigianali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo (come per esempio serre per la cultura di piante) o utilizzando reflui energetici del processo non altrimenti utlizzabili
  3. I fabbricati agricoli non residenziali sprovvisti di impianti di climatizzazione
  4. Gli edifici adibiti a luoghi di culto
  5. I locali categorizzabili come “ruderi”
  6. Edifici il cui utilizzo non preveda l’installazione e l’impiego di sistemi tecnici, quali box, cantine, autorimesse, parcheggi multipiano, depositi e strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi (fatta eccezzione per le porzioni di edifici eventualmente adibite ad uffici)
  7. Edifici in cui non è necessario garantire un comfort abitativo perché non destinati alla permanenza di persone, quali i garage, i depositi, le cantine, le centrali termiche, i locali contatori, le legnaie, le stalle; manufatti, comunque, non riconducibili alla definizione di edificio (ad esempio: una piscina)
  8. Fabbricati “al grezzo”, vale a dire i manufatti che si trovano nello stato di “scheletro strutturale”, cioè privi di tutte le pareti verticali esterne o di elementi dell’involucro edilizio
  9. Gli edifici venduti “al rustico”, cioè privi delle rifiniture e degli impianti tecnologici; gli edifici “marginali” ossia gli edifici che non comportano un consumo energetico in relazione alle loro caratteristiche tipologiche e/o funzionali (ad esempio: portici, pompeiane, legnaie)
  10. Gli edifici inagibili o comunque non utilizzabili in nessun modo e che, come tali, non comportino un consumo energetico (ad esempio fabbricati in disuso).

I consumi annui e le classi equivalenti in base ai quali si classificano gli edifici sono riportati nella tabella sottostante.

Consumi specifici annui per la classificazione energetica degli edifici

I nostri servizi nella certificazione energetica posso riassumersi come segue:

  • Sopralluogo presso l’edificio e rilievo parametri fondamentali.
  • Redazione attestato di prestazione energetica (APE)
  • Diagnosi energetica su richiesta, con individuazione degli interventi ottimali a livello di costi/rendimenti, per migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio.
Esempio di nostra Perizia Ape Contattaci per un preventivo